La diciottesima giornata del campionato 1976-77 è stata di fondamentale importanza per la conquista del 17° scudetto. Incontriamo al Comunale il Foggia allenato da Ettore Puricelli, affamato di punti e stiamo inseguendo il Torino che è avanti di un punto ed è impegnato nell’insidiosa trasferta a Roma contro i Giallorossi.

Segnamo subito con Bettega, ma il suo gol viene annullato per una presunta scorrettezza, pochi minuti dopo Bobbygol si ripete e passiamo così in vantaggio. Intanto a Roma segna Musiello, dal boato che si leva dalla Filadelfia è come se avesse segnato per noi davanti ai nostri occhi.

Dominiamo come è giusto che sia, ma non riusciamo a mettere il risultato al sicuro sbagliando molto. Arriviamo nei minuti finali, rischiamo qualche cosa contro un avversario che non ha più niente da perdere ma riusciamo a reggere fino al termine.  A Roma invece i Granata non riescono a recuperare e pertanto li scavalchiamo in classifica. Punti d’oro che danno morale e forza per lo sprint finale, senza dimenticare gli impegni di Coppa Uefa che ci vedranno assoluti protagonisti sino al termine della competizione.