Doveroso, anzi doverosissmo iniziare onorando la memoria di Andrea Fortunato, mancato a soli 23 anni nel 1995 a Perugia dopo aver combattuto contro un male bastardo come la leucemia. Nessuno muore sulla terra finchè vive nel ricordo di chi resta.

E’ anche il giorno di Juve Manchester United, siamo nel 1984 ed è la semifinale di coppa delle Coppe, all’andata è finita 1-1, con autogol di Hogg e pareggio di Davies.

Comunale come al solito strapieno, i tifosi Inglesi fatti entrare tardi e messi sotto in curva Maratona.

Partiamo bene e Boniek ci porta in vantaggio, cerchiamo di addormentare la partita e ripartire negli spazi ma non è facile. Al 70° infatti Whiteside trova il pareggio, la partita si fa serrata, arriviamo al 90° ed i supplementari sembrano cosa certa, ma dal nulla su una palla vagante in area Inglese spunta Paolo Rossi che trova lo spunto vincente. E’ il trionfo, gente che vola giù dalle gradinate spinta dall’entusiasmo, abbracci e baci per tutti, la finale di Basilea è nostra.