Tre giornate alla fine del campionato 1983-84, abbiamo quattro punti di vantaggio sulla Roma e la San Siro sponda nerazzurra ci aspetta bisognosa di punti per giocarsi le chances Uefa.

Prima della partita viene presentato al pubblico baùscia il neo-acquisto Rummenigge, l’ambiente è bello carico, ma ci vuole ben altro per mettere paura alla Juve di Trapattoni.

Passiamo in vantaggio con una rasoiata di sinistro dal limite di Cabrini e raddoppiamo con un tocco di esterno destro di Platini. Quando tutto sembra incanalarsi per il meglio, un fantomatico rigore accordato da Agnolin al 45° del primo tempo realizzato da Altobelli riapre la gara. Nella ripresa però riusciamo comunque a contenere i vani attacchi della squadra di Radice e portiamo a casa una vittoria che sa di scudetto, manteniamo infatti i quattro punti di vantaggio a due giornate dal termine.