Spareggio per andare in Coppa Uefa, siamo nel 1988, una Juve non all’altezza del suo blasone termina il campionato alla pari con il Torino al sesto posto. Pertanto deve giocarsi l’ultima chance per accedere in Europa in un derby supplementare, dopo quelli di Campionato e Coppa Italia.

Partita tesa e priva di grosse emozioni, si arriva così al termine con uno 0-0 che rispecchia il poco gioco espresso dalle squadre in campo. Via dunque ai rigori sotto la Curva Maratona, loro esultano come avessero già vinto: Vignola segna, Cravero pareggia, De Agostini gol, Bresciani gol, Brio tira debolmente e Lorieri para, per noi sembra la fine, loro esultano e incitano Comi che si appresta al tiro, botta violenta sulla traversa, ora tocca a noi esultare, Cabrini segna e Benedetti tira fuori, Rush segna ed in Europa giocherà la Juve. Piccola, grande soddisfazione in un’annata amara aver estromesso proprio i cugini.

Meglio, molto meglio la stagione 1996-97, a Bergamo basta un pareggio per vincere il 24° scudetto; pareggio sarà per 1-1,, con reti di Inzaghi per i Nerazzurri guidati da Mondonico e pareggio di Mark Iuliano nella ripresa.