• Causio porta a casa il pallone per i tre gol segnati all'Inter

Il 1971 è l’anno della rinascita Bianconera, Boniperti sostituisce Catella alla presidenza, la squadra piena di giovani talenti che nel tempo diventeranno campioni assoluti del nostro calcio affidati ad Armando Picchi, che purtroppo morirà di li a poco, sostituito dal Boemo Čestmír Vycpálek.

La Coppa delle Fiere, dove  pur non perdendo un incontro in tutta la competizione dobbiamo inchinarci al Leeds in finale per la nuova regola dei gol segnati in trasferta, pareggiamo a Torino per 2-2 ed a Londra per 1-1.

Arriva il 14° scudetto, combattutissimo con il Milan ed il Torino.  Da ricordare nella stagione i tre gol di Causio ai campioni uscenti dell’Inter, il 4-1  a San Siro contro il Milan con il gol fantastico di Bettega con il tacco, il trionfo all’ultima giornata al Comunale battendo il Vicenza per 2 a 0 in un tripudio di bandiere Bianconere. Nasce lo “Juventus club Primo Amore” che ancora oggi è nel cuore di tutti i tifosi Bianconeri ed esce il  nuovo inno Juventino “JUVE JUVE”, cantato centinaia di volte al Comunale negli anni a venire.
Emozioni senza tempo che scaldano l cuore.